Il Centro Nazionale di Psicologia si propone di ridurre il disagio psichico e le sue conseguenze e promuove valori come il benessere psicofisico e il rispetto della persona nella sua unicità. Adempie alla propria missione attraverso attività di sostegno, consulenza e terapia psicologica e realizzando percorsi teorico – esperienziali che facilitano la conoscenza e l’acquisizione del benessere e della cultura psicologica. Per casi particolari, vengono utilizzati strumenti e dispositivi idonei alla risoluzione del malessere psichico. Un’attenzione particolare il CNP la riserva ai pazienti che sono sottoposti a terapia per la cura del trauma psicologico. Esso ha la caratteristica di essere nonmetabolizzabile dalla mente, e di non essere soggetto a “decadimento”: rimane cioè stabile nel ricordo, immutato. Di solito quando si parla di trauma si parla di un singolo evento estremamente traumatico per la persona che lo vive, in cui ci sia di mezzo una reale minaccia di vita per sé o per i propri familiari. Una risposta a questo disagio è data dalla tecnica EMDR; essa viene usata primariamente per i casi di cosiddetto trauma con la “T Maiuscola”, ovvero grandi traumi singoli (uno shock anafilattico vissuto come minaccioso per la propria vita, un singolo attacco di panico potente, un singolo incidente, etc.). Psicotraumatologi di fama mondiale (come Bessel Van Der Kolk, olandese), ne appoggiano e consigliano l’utilizzo, a partire da risultati ottenuti nella propria attività di psicoterapeuti e psichiatri. Nel Centro Nazionale di Psicologia è presente un dipartimento dedicato allo studio e alla cura psicologica dei malati oncologici. Il dipartimento di psiconcologia, attivato dal CNP, non prevede, infatti, un mero supporto ai pazienti in cura per il trattamento del cancro, ma mira a stimolare nel soggetto una risposta interiore con lo scopo di agevolare e potenziare le cure farmacologiche convenzionali (chemioterapia etc.). Le emozioni sono importanti e non vanno mai sottovalutate. Dobbiamo prendercene cura come si fa con il corpo. Anche in questo particolare periodo che nella storia contemporanea non trova paragone, la morte improvvisa di un proprio caro, il periodo prolungato di isolamento dalla vita sociale, di lontananza dalla sede di lavoro, di convivenza con la famiglia senza momenti per sè possono mettere a dura prova la nostra positività e la nostra pazienza. Chiunque viva un momento di ansia, stress o smarrimento dovrebbe avere la possibilità di accedere ad un supporto psicologico ed eventualmente ad una terapia idonea. Una risposta immediata viene offerta dal team di psicologi e psicoterapeuti specializzati del CNP che operano con passione ed umanità presso la struttura.