Mindfulness significa prestare attenzione, ma in un modo particolare: con intenzione, al momento presente e in modo non giudicante”. Si può descriverla anche come di un modo per coltivare una più piena presenza all’esperienza del momento, al qui e ora. La mindfulness comporta una sensazione di assoluta quiete interiore, derivante dalla capacità di concentrare i propri pensieri su quella che è la situazione personale di questo preciso momento, in questo preciso istante. Alcuni personaggi di crescita personale chiamano questo particolare stato di concentrazione “flusso”; noi vogliamo intenderlo diversamente. Vogliamo intenderlo come quella sua leggera assonanza con “quiete”. Questo esprime al meglio questo stato. Quiedora è uno stato naturale dell’essere. Quiedora. Nessun pensiero, nessuna preoccupazione. Eppure è raro ritrovarci in questo stato di grazia: troppo spesso viviamo tra i fallimenti del passato e le angosce del futuro. La nostra mente, come una scimmia esagitata in gabbia, non trova mai quiete e salta da un pensiero all’altro alla ricerca di evasione. V’è mai capitato di pensarci? Dov’è che cerchiamo la nostra felicità? Dove fissiamo i nostri obiettivi? Là e dopo. Mai qui ed ora. L’azione stessa di definire un obiettivo è l’ammissione che non possiamo essere felici ora, che c’è qualcosa di sbagliato nella nostra vita presente e che siamo disposti ad essere felici solo quando avremo raggiunto i nostri obiettivi. Peccato che ad ogni obiettivo raggiunto la nostra mente ricechi immediatamente un nuovo traguardo… ed un altro ancora, in un circolo vizioso che non ci rende poi così diversi da criceti in gabbia. Ma la Quiedora può liberarci da queste catene immaginarie. Immergendoci completamente nel momento presente, vivendo con consapevolezza ogni istante della nostra esistenza, ogni cosa diventa più intensa: il cibo che mangiamo svela sfumature di sapore che non avevamo mai immaginato, i piccoli piaceri della vita riescono a trasformare radicalmente le nostre giornate, la maggiore attenzione che mettiamo nello studio ci permette di memorizzare meglio ed in minor tempo, fare una cosa alla volta aumenta la nostra produttività, il focus ritrovato sviluppa la nostra concentazione, la maggior attenzione sul presente ci aiuta a dare prorità a ciò che è veramente essenziale. Vivere nel qui ed ora costantemente richiede pratica, ma i benefici che può darci sono inestimabili.